Quando il calcio incontra la moda
Il calcio non è più uno sport esclusivamente maschile. A dimostrarlo le tante donne che ogni domenica accorrono allo stadio per incitare i propri beniamini. Uno svago cominciato per seguire fidanzati e mariti, diventata poi una vera passione. Tanto che ogni giorno si formano piccole squadre esclusivamente femminili che vogliono mettersi alla prova sul campo.
L’Inghilterra, da sempre un passo avanti rispetto agli altri paesi, ha cercato di trasformare la tendenza in business unendo due mondi, quello del calcio e della moda, apparentemente lontani ma in realtà molto vicini.
Il Newcastle United, club militante nella Premiere League, ha così lanciato una linea di lingerie esclusivamente per le tifose. Slip, calze, reggicalze, reggiseni e corpetti nei colori bianco e nero della squadra, acquistabili sul sito ufficiale e nei negozi specializzati. La linea è stata creata con la collaborazione della Lingerie Premier e i prezzi variano dalle 27 sterline per le bretelle alle 7 delle giarrettiere.
Al bando, dunque, le solite magliette e sciarpette che da sempre hanno fatto parte della divisa del tifoso.
Un’idea fuori dal comune che ha subito colpito l’attenzione degli altri club che hanno già deciso di mettersi al lavoro dato che il mercato delle donne, da sempre più propense allo shopping, può fruttare un bel po’ di soldi.
La moda colpirà anche le squadre italiane? Vista la grande passione del Belpaese per il calcio un mercato del genere ci starebbe a pennello.
E chissà, che a fare da testimonial non chiamino le mogli-showgirl dei calciatori.
Le varie Ilary Blasi e Alena Seredova sono avvertite.
Antonella Latilla